Adipometria professionale
La nuova frontiera della composizione corporea
Con l'adipometria è possibile non solo stimare la composizione corporea tramite la misura puntuale degli spessori del tessuto adiposo, ma è possibile anche analizzare le singole sezioni del corpo in modo stratigrafico per misurare in modo diretto e nel tempo le variazioni di spessori del tessuto muscolare e diposo.
Adipometro Bodymetrix
Su richiesta del cliente effettuo analisi adipometrica con l’adipometro Bodymetrix: l’unico strumento professionale per la misurazione accurata della composizione corporea tramite ultrasuoni.
L’adipometria è una metodica che può essere applicata con facilità in modo non invasivo, e può essere impiegata anche in presenza di pacemaker o altri dispositivi elettromagnetici dove ad esempio l’impedenziometria è controindicata.
Lo strumento può essere utilizzato sia per letture di punto, simile ad un plicometro (ma senza il fastidioso pizzico della pinza plicometrica), ma anche per “fotografare” in 2d i tessuti, e confrontare nel tempo una o più zone di tessuto e dare informazioni dettagliate sugli spessori dei tessuti sottocutanei.
Non solo una misura del tessuto adiposo
Anche se lo strumento è denominato adipometro, e quindi ha la capacità di misurare in modo preciso e diretto lo spessore del tessuto adiposo, è in grado di misurare anche lo spessore del tessuto muscolare.
Questa caratteristica lo rende l’unico strumento ambulatoriale che riesce a dare informazioni precise sulla variazione nel tempo dello spesso muscolare, molto importante sia nell’ambito sportivo, sia nell’ambito della riabilitazione per valutare il recupero della massa muscolare nel post operatorio, o dopo un infortunio.
I tessuti in "2D"
Fotografando in sezione i tessuti sottocutanei, consente di verificare in modo oggettivo i risultati ottenuti grazie ai trattamenti dietetetici, fisioterapici e agli allenamenti mirati.
Indipendente da variabili esterne
L’adipometria è indipendente da alcuni variabili confondenti come la contrazione del muscolo, l’assunzione di cibo e/o liquidi, l’umidità della cute, stati febbrili (variabili che interferiscono ad esempio con l’impedenziometria)
Come funziona
Come un ecografo, dopo avere applicato un gel sulla parte da misurare, viene appoggiato lo strumento sulla pelle nel punto/i in cui misurare lo spessore, oppure viene strisciato lungo una linea per ottenere una fotografia stratigrafica.